1.Diritto alla Vita (Art. 2 CEDU, Art. 3 Costituzione Italiana) 

Diritto fondamentale per ogni essere umano: nessuno può essere privato della vita arbitrariamente. 

Cosa dice la legge?
🔹 Articolo 2 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU): "Il diritto alla vita di ogni persona è protetto dalla legge. Nessuno può essere privato della sua vita intenzionalmente."
🔹 Articolo 3 della Costituzione Italiana: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge."

In che modo questo diritto è stato violato nel caso di Giulia?
Giulia Tramontano è stata brutalmente uccisa dal suo compagno, Alessandro Impagnatiello, il 27 maggio 2023. La sua vita è stata spezzata, e con essa ogni diritto che le spettava come essere umano. Il suo diritto alla vita è stato violato intenzionalmente attraverso un atto di violenza senza giustificazione. Questo non solo ha posto fine alla sua esistenza, ma ha anche interrotto il futuro della sua creatura che portava in grembo.

L'omicidio di Giulia è un femminicidio in piena regola: una violenza di genere che purtroppo continua ad essere una realtà in molte società, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. La legge protegge il diritto alla vita, ma questo diritto è stato ignorato in modo brutale.

2. Diritto alla Sicurezza e all'Integrità Fisica (Art. 3 CEDU, Art. 32 Costituzione Italiana) 

Ogni persona ha il diritto di vivere libera dalla violenza, in uno stato di sicurezza e protezione. 

                                                     Cosa dice la legge?

🔹 Articolo 3 della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo CEDU: "Nessuno può essere sottoposto a torture né a pene o trattamenti inumani o degradanti."

🔹 Articolo 32 della Costituzione Italiana: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività."

In che modo questo diritto è stato violato nel caso di Giulia?

Il diritto alla sicurezza e all'integrità fisica di Giulia è stato ripetutamente violato fin dal momento in cui il suo compagno l'ha aggredita fisicamente e psicologicamente. Prima di ucciderla, Alessandro l'ha avvelenata con veleno per topi, un tentativo di omicidio che non ha avuto successo ma che dimostra la premeditazione e la volontà di infliggere dolore.
Questo è un chiaro esempio di trattamento inumano e degradante, che ha gravemente compromesso la salute e l'integrità fisica di Giulia prima dell'omicidio vero e proprio.

L'atto di violenza fisica, e il modo in cui è stato progettato l'omicidio (prima avvelenarla, poi strangolarla con coltellate), è una violazione evidente del diritto alla sicurezza e alla salute fisica della vittima.

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